Test antigenici rapidi per SARS-CoV-2

Come la PCR, anche i test antigenici si effettuano da un tampone del naso o della faringe – anche se sono in fase di sviluppo kit che utilizzano campioni di saliva –, ma forniscono i risultati in meno di 30 minuti, non devono essere trattati in laboratorio e sono economici. La velocità di esecuzione comporta però una riduzione della sensibilità: se una persona ha basse quantità di virus, questi test possono dare un risultato falso negativo. Vi è chi è preoccupato per il fatto che i test antigenici possono non identificare persone infettanti, mentre altri vedono la loro bassa sensibilità come un'opportunità, perché alcune persone possono essere positive alla PCR ma con basse cariche virali e non in grado di diffondere il virus: quindi con i test antigenici ci si può focalizzare sull’identificazione delle persone più infettanti. I test antigenici vengono utilizzati in alcuni dei principali aeroporti italiani per monitorare le persone che arrivano da paesi considerati ad alto rischio di infezione. Alcuni esperti hanno esortato il governo italiano ad utilizzarli nelle scuole e nelle università. Ma altri pensano che i test antigenici non siano una buona idea e credono che quando si cerca di contenere epidemie limitate, come quelle che si stanno verificando in Italia, le autorità sanitarie dovrebbero usare test più accurati, perché mancare anche pochi individui positivi potrebbe portare ad un forte aumento del numero totale dei casi.
G Guglielmi
Fast coronavirus tests: what they can and can't do
Nature 16 SEPTEMBER 2020 (NEWS FEATURE)
DOI: https://www.nature.com/articles/d41586-020-02661-2
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Pubblicato il 29/09/2020