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H. pylori, regime a 3 farmaci meglio del regime quadruplo

Gastroenterologia | Anna Morfé | 14/09/2011 10:27

Un ampio studio clinico randomizzato condotto in sette centri in America Latina (in Cile, Colombia, Costa Rica, Honduras, Nicaragua e Messico) e appena pubblicato su The Lancet, ha evidenziato che il regime standard a tre farmaci per il trattamento eradicante dell’infezione da Helicobacter pylori è più efficace, almeno nella popolazione studiata, rispetto a ognuno dei due regimi a quattro farmaci che si sono invece dimostrati superiori allo standard terapeutico negli studi in Europa e Asia. "Questo studio spariglia un po’ le carte" ha detto uno degli autori, William D. Chey, della University of Michigan di Ann Arbor. "In particolare, pressoché tutti gli altri studi controllati e randomizzati che hanno testato il regime a quattro faramci, ne hanno evidenziato la superiorità rispetto allo standard. Ma la maggior parte dei dati di letteratura proviene da studi effettuati in Italia e Taiwan”.

Il nuovo studio, finanziato dalla Fondazione Bill & Melinda Gates e dai National Institutes of Health degli Stati Uniti, suggerisce che gli approcci per l’eradicazione dell’Helicobacter pylori devono essere validati a livello locale piuttosto che basarsi sui risultati di studi effettuati su popolazioni diverse. Gli autori ipotizzano le discrepanze di efficacia dei diversi regimi osservate tra le popolazioni che potrebbe essere spiegate in parte da variazioni geografiche della resistenza agli antibiotici del batterio. In questo studio sono stati coinvolti 1.463 pazienti con infezione da H. pylori, sottoposti a tre diversi regimi di trattamento: un gruppo è stato trattato con il regime a quattro farmaci (metronidazolo, amoxicillina, claritromicina e lansoprazolo) per 5 giorni, uno con gli stessi quattro farmaci, ma somministrati in sequenza nell’arco di 10 giorni, e l’ultimo con il regime standard costituito da due antibiotici più un inibitore della pompa protonica (amoxicillina, claritromicina e lansoprazolo) per 14 giorni. Ogni partecipante è stato sottoposto al test di positività all’H. pylori 6 settimane dopo l'inizio del trattamento. Nel gruppo trattato con lo standard, i pazienti che hanno raggiunto l’eradicazione del virus sono stati l’82,2%, mentre nei gruppi trattati con il regime a quattro farmaci, le percentuali corrispondenti sono state più basse: solo il 73,6% nel gruppo trattato per 5 giorni e il 76,5% in quelli trattato per  10 giorni. Lo studio pubblicato ora su Lancet fa parte di un’iniziativa più ampia del gruppo cooperativo SWOG (Southwest Oncology Group) finalizzata a trovare nuove strategie per ridurre l'incidenza del tumore allo stomaco. “L’obiettivo ultimo” ha spiegato il primo autore Robert Greenberg, del Fred Hutchinson Cancer Research Center di Seattle “è far avanzare la discussione circa il fatto che si debba affrontare o meno la prevenzione del carcinoma gastrico mediante programmi di eradicazione di massa dell’H. pylori. Ci sono ancora moltissime riflessioni da fare e molte informazioni da raccogliere prima di prendere una decisione in materia".

Bibliografia: R. Greenberg, et al. 14-day triple, 5-day concomitant, and 10-day sequential therapies for Helicobacter pylori infection in seven Latin American sites: a randomised trial. The Lancet, Early Online Publication, 20 July 2011. doi:10.1016/S0140-6736(11)60825-8.